UCID - Unione Cristiana Imprenditori Dirigenti-Sezione di Rovigo “Flavio Lazzariniâ€, insieme all’Associazione Culturale Gioacchino da Fiore, Venerdì 08 aprile 2016 alle ore 18:30 presso la Sala Polivalente del Comune di Villanova del Ghebbo (RO) in Via Sabbioni, presenzieranno alla presentazione del volume storico artistico intitolato:
“Autunno in Calabria†Ed. Minerva Editore, della scrittrice Marina Valensise e del fotografo Lorenzo Capellini.
Lorenzo Capellini, genovese, dal 1958 al 1964 vive a Londra dove inizia l’attività di fotografo.Collabora a giornali e riviste inglesi e italiane tra cui Il Mondo di Pannunzio. In Inghilterra realizza anche servizi e documentari per la RAI, tra questi la serie intitolata Aria di Londra. Nel 1962 è invitato al Festival dei due Mondi di Spoleto per presentare il suo film “Notturno”.Nel 1964 si trasferisce in Africa (Kenya e altri paesi) dove realizza reportages fotografici e filmati.Alla fine del 1968 torna a vivere in Italia, a Milano, concentrando il suo lavoro sopratutto sugli artisti, in particolare scultori, realizzando numerose pubblicazioni (Cascella, Ceroli, Cavaliere,King, Marini, Moore, Pomodoro, Spagnulo, Consagra, Mo). Ha lavorato nella fotografia industriale (Pirelli, ENI, MAS, ecc.) nella moda (Amica, Gioia, Novità , Vogue), nell’architettura e arredamento (Bolaffi Arte, Casa Amica, Interni).
Marina Valensise, Giornalista. Dal 2012 dirige l’Istituto Italiano di Cultura a Parigi. Scrive per il Foglio dal 1996. È stata corrispondente da Parigi del Tg5, ha scritto per Panorama, il Giornale, Vanity Fair ecc. Nel 2008 autrice del libro Sarkozy. La lezione francese (Mondadori),nel 2012 di Il sole sorge a Sud. Viaggio contromano da Palermo a Napoli via Salento (Marsilio) e nel 2013 di Autunno in Calabria (Minerva Edizioni). «Dopo essersi laureata con Giovanni Macchia, grande francesista, con una tesi su Marmontel,vinse una borsa di studio della fondazione Einaudi. E studiò per dieci anni con François Furet (di cui ha tradotto per Mondadori Il passato di una illusione nel 1995). Come a volte capita,una specie di febbre giornalistica prevalse sui tempi lunghi dell’università . Così, tornata in Italia, si è messa a scrivere per il Foglio e a collaborare con giornali e tv. Viene da una famiglia calabrese galantomista, agraria e impegnata in politica» (Il Foglio). Socia dell’Aspen Institute, e fa parte del comitato di redazione di Aspenia ed è sorella dell’ambasciatore a Berlino Michele Valensise.